Fotovoltaico condominio: la riforma consente l'uso privato!

Il fotovoltaico in condominio e il solare termico in condominio trovano maggiori possibilità di realizzo grazie alla Riforma del Condominio, legge 11 dicembre 2012 n.220, in vigore da giugno 2013.

L’installazione di un impianto fotovoltaico in condominio o di solare termico in condominio viene regolata da criteri di approvazione sempre meno rigidi per favorire la riqualificazione energetica degli edifici. In particolare viene annullato l'obbligo di delibera assembleare dell’installazione e vengono stabilite le regole da seguire. In ogni caso è sempre necessario il rispetto della normativa e dei regolamenti edilizi comunali vigenti.

Quali sono le nuove disposizioni di legge per l'installazione dell'impianto fotovoltaico o solare termico sul condominio?

Con la riforma del condominio viene consentita l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico, solare termico o eolico) destinati al servizio di singole unità del condominio sul lastrico solare, su ogni altra idonea superficie comune e sulle parti di proprietà individuale dall’interessato.

Qualora si rendano necessarie modificazioni delle parti comuni, le nuove disposizioni per chi vuole installare un impianto fotovoltaico o solare termico sul condominio sono:

-          L’interessato deve comunicare all’amministratore
           l’intenzione di installare un impianto fotovoltaico
           sul condominio, fornendo le modalità di esecuzione
           degli interventi.

-          Per la delibera dell’installazione dell’impianto è necessaria
           la maggioranza degli intervenuti in assemblea, che
           rappresentino almeno la metà dei millesimi.

Che poteri ha l'assemblea su chi vuole installare un impianto fotovoltaico sul condominio?

Nel caso in cui l’installazione del fotovoltaico o solare termico sul condominio comporti modifiche di parti comuni, l'assemblea può prescrivere adeguate modalità alternative di esecuzione o imporre cautele a salvaguardia della stabilità, della sicurezza e del decoro architettonico dell’edificio. Per fare ciò sono necessari un numero di voti che rappresentino la maggioranza dei partecipanti al condominio e i due terzi del valore dell’edificio. Ai fini dell’installazione del fotovoltaico o solare termico sul condominio l’assemblea provvede a ripartire l’uso del lastrico solare e delle altre superfici comuni salvaguardando le diverse forme di utilizzo previste dal regolamento di condominio. Infine, con la medesima maggioranza, può subordinare l’esecuzione delle opere a garanzie per i danni eventuali.

Quali sono gli altri diritti di chi vuole installare un impianto fotovoltaico sul condominio?

Chi vuole installare un impianto fotovoltaico o solare termico sul condominio, sfruttando così gli ultimi mesi di vita dei fondi fotovoltaico, può pretendere di accedere alle proprietà private degli altri condomini per eseguire le opere.

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Ricorda che per accedere ai fondi vige
l'obbligo di certificazione energetica per fotovoltaico
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Quali sono gli adempimenti per chi, installando l'impianto fotovoltaico sul condominio, non modifica le parti comuni?

L’art. 1122-bis stabilisce che “non sono soggetti ad autorizzazione gli impianti destinati alle singole unità abitative” perciò si ritiene corretto affermare che, nel caso in cui si installi un impianto fotovoltaico o solare termico sul condominio ma in una porzione privata (es. terrazza ad uso esclusivo), non ci sia la necessità di chiedere una delibera da parte dell’assemblea. Restiamo in attesa di un chiarimento in merito da parte del legislatore prima che la riforma entri in vigore.

Come conviene procedere se si vuole installare un impianto fotovoltaico o solare termico sul proprio condominio?

Per la corretta installazione dell'impianto fotovoltaico o solare termico in condominio è necessario prima di tutto uno studio di fattibilità comprendente un'analisi dei consumi del proprio appartamento. Questo permette di progettare l'impianto in base ai consumi elettrici stimati, cercando di massimizzare l'autoconsumo, maggiormente premiato dal Conto Energia. Si può optare anche per il progetto di un impianto fotovoltaico o solare termico integrato che, a fronte di un maggior costo di installazione, garantisce un minor impatto ambientale sulle parti comuni e un premio efficienza che consiste in un ulteriore bonus sulle tariffe incentivanti.