Puglia
Il disegno di legge per il rilancio dell'edilizia attraverso l'aumento delle cubature ha ottenuto il via libera del Consiglio Regionale venerdì 24 luglio.
Sono previsti aumenti volumetrici fino al 20% per un massimo di 200 mq per le abitazioni mono, bi, tri e quadri-familiari nel rispetto delle altezze massime e delle distanze consentite, anche nelle zone sottoposte a vincolo paesaggistico, previa adozione di un regolamento da parte dei Comuni.
La demolizione e ricostruzione consente un premio volumetrico del 35%, dal quale restano però escluse le aree di prestigio paesaggistico e storico-culturale.
Gli edifici costruiti sulla costa o in territori a rischio terremoto, potranno essere ampliati del 35% se ricostruiti in aree adatte. Resta il divieto di deturpare i centri storici o di costruire in aree a rischio sismico e idrogeologico.
Sono esclusi gli interventi su edifici a destinazione non residenziale. Gli interventi possono essere realizzati attraverso la Dia o il permesso di costruire. I Comuni potranno fissare limitazioni all'applicazione della legge regionale.
Sono previsti aumenti volumetrici fino al 20% per un massimo di 200 mq per le abitazioni mono, bi, tri e quadri-familiari nel rispetto delle altezze massime e delle distanze consentite, anche nelle zone sottoposte a vincolo paesaggistico, previa adozione di un regolamento da parte dei Comuni.
La demolizione e ricostruzione consente un premio volumetrico del 35%, dal quale restano però escluse le aree di prestigio paesaggistico e storico-culturale.
Gli edifici costruiti sulla costa o in territori a rischio terremoto, potranno essere ampliati del 35% se ricostruiti in aree adatte. Resta il divieto di deturpare i centri storici o di costruire in aree a rischio sismico e idrogeologico.
Sono esclusi gli interventi su edifici a destinazione non residenziale. Gli interventi possono essere realizzati attraverso la Dia o il permesso di costruire. I Comuni potranno fissare limitazioni all'applicazione della legge regionale.