Pannelli XLAM
È un sistema costruttivo scatolare in grandissima espansione. Si basa sulla modulazione di pannelli che vengono utilizzati sia per le pareti che per i solai. La velocità di realizzazione e la capacità di sopportare e ben distribuire i carichi lo rendono, ad oggi, il sistema più utilizzato per costruire in legno.
Il legno, che insieme alla pietra è il più antico materiale da costruzione, è sempre più oggetto di innovazione e sperimentazione tecnologica, per rispondere alle richieste del moderno mercato edilizio. Il pannello XLAM ne è un esempio: formato da più strati di legno massiccio incrociati ed incollati fra loro, viene applicato per solai e pareti portanti ed è associato a stratigrafie di isolamento ad elevata efficienza energetica.
Cos’è il pannello XLam?
In questo modo si ottimizza il comportamento energetico e strutturale del legno preservandone i pregi ed eliminandone i difetti.
Quali sono i vantaggi rispetto al legno tradizionale?
Altri vantaggi riscontrabili del costruire con il pannello XLAM sono: buona resistenza al fuoco, la possibilità di prefabbricazione dell’intero edificio con la conseguente rapidità data dalla costruzione “a secco”.
Com’è composto un pannello XLAM?
Il pannello XLAM è composto minimo da tre strati di legno di conifera, di spessore compreso fra i 15 ed i 30 mm, incollati fra loro con la fibratura delle assi di ogni singolo strato ruotata di 90° rispetto a quella dello strato adiacente; il numero degli strati è generalmente pari a 5, anche se può arrivare a 10. Tutti gli elementi componenti il pannello sono poi uniti fra loro mediante apposite colle.
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