Pompe di calore: quanto si risparmia?
Flash News - 1 marzo 2016
Con la proroga della tariffa D1 i clienti domestici che utilizzano la pompa di calore come unico sistema di riscaldamento possono ottenere elevati risparmi sulla bolletta elettrica.
Le pompe di calore non sono più penalizzate dal sistema tariffario elettrico in vigore. Grazie alla proroga sperimentale sino al 31 dicembre 2016 della tariffa D1, chi installerà pompe di calore potrà ottenere un risparmio in bolletta oltre ad offrire un contributo all’efficienza energetica e alla riduzione delle emissioni inquinanti.
Quale differenza tra le tariffe?
La tariffa tradizionale applicata dal gestore energetico è una tariffa “progressiva”: il costo al kilowattora aumenta con l’aumentare dei consumi energetici. L’utilizzo di una pompa di calore elettrica aumenta inevitabilmente i consumi energetici totali e, di conseguenza, il costo unitario dell’energia. La tariffa D1, adatta alle pompe di calore, è invece lineare: il costo al kWh è sempre lo stesso, indipendentemente da quanta energia si consuma.
Quanto può far risparmiare la D1? La tariffa tradizionale applicata dal gestore energetico è una tariffa “progressiva”: il costo al kilowattora aumenta con l’aumentare dei consumi energetici. L’utilizzo di una pompa di calore elettrica aumenta inevitabilmente i consumi energetici totali e, di conseguenza, il costo unitario dell’energia. La tariffa D1, adatta alle pompe di calore, è invece lineare: il costo al kWh è sempre lo stesso, indipendentemente da quanta energia si consuma.
Le potenzialità della nuova tariffa sono altissime. Confrontiamo i costi ipotizzati per un appartamento di 100 mq in classe energetica "D" (consumo stimato di circa 120 kWh/mq anno): con una caldaia a gas si spenderebbero circa 1750 €/anno tra riscaldamento e acqua calda sanitaria. Installando una pompa di calore elettrica1 e mantenendo la tariffazione tradizionale, si otterrebbe un risparmio in bolletta di circa il 5%. Applicando la tariffa D1 invece, si spendono 1200 €/anno con un risparmio di più del 30%.
Come evolverà la tariffa?
Come evolverà la tariffa?
La tariffa D1 rimarrà sperimentale fino al termine del 2016. Nel 2017 si interverrà gradualmente anche sugli oneri di sistema e verranno limitati a 2 i numeri degli scaglioni di consumo. Dal 2018 la riforma sarà a regime, applicando la piena struttura non progressiva anche alla tariffa per gli oneri generali di sistema.
Note:
1. Stima effettuata con una pompa di calore elettrica COP 3,5.
Fonti:
- “Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico” www.autorita.energia.it - Delibera 23 dicembre 654/2015/R/eel (link esterno)
- Assoclima “Costruttori sistemi di climatizzazione” associata a ANIMA “Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica varia ed affine”
Pagina aggiornata il 01 marzo 2016
Tutte le Flash News
Note:
1. Stima effettuata con una pompa di calore elettrica COP 3,5.
Fonti:
- “Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico” www.autorita.energia.it - Delibera 23 dicembre 654/2015/R/eel (link esterno)
- Assoclima “Costruttori sistemi di climatizzazione” associata a ANIMA “Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica varia ed affine”
Pagina aggiornata il 01 marzo 2016