Il nuovo Decreto Rinnovabili

Il nuovo Decreto Rinnovabili contiene misure per fotovoltaico (Quinto Conto Energia), idroelettrico, geotermico, eolico, biomasse e biogas. Il testo è attualmente sotto esame dell'Autorità per l'energia e della Conferenza Unificata delle Regioni: sono quindi possibili variazioni al testo.


Quali sono le misure per il fotovoltaico?

---

Le misure prese dal nuovo Decreto Rinnovabili in tema di fotovoltaico, la cui probabile entrata in vigore sarà dal 1 lglio 2012, possono essere così riassunte:

- Adeguamento delle tariffe a standard europei, riducendo quindi quelle precedenti

- La tariffa di incentivo per il regime di scambio sul posto, basata sulla quantità di energia prodotta e immessa in rete, viene sostituita con una tariffa onnicomprensiva

- Aggiunta di un premio per l’autoconsumo al fine di ridurre la proliferazione di grandi impianti a logica speculativa, in modo da spingere al dimensionamento degli impianti sulla base dei propri autoconsmi

- Determinazione di tariffe crescenti al decrescere della potenza dell’impianto

Bozza Nuove tariffe incentivi fotovoltaico

- Iscrizione al registro GSE per tutti gli impianti di potenza > 12 kW

- Per ogni kWh di energia incentivata, 0,1 c€ dovranno essere erogati al GSE per la copertura degli
oneri di gestione

- Verifiche da parte GSE: se viene accertata la non veridicità delle dichiarazioni del soggetto responsabile, questo viene escluso per 10 anni dagli incentivi.
 
Bozza Nuovo Decreto Rinnovabili - fotovoltaiche

Cosa cambia per le altre fonti rinnovabili?

---

Per quanto riguarda le fonti rinnovabili non fotovoltaiche, queste le misure prese dal nuovo Decreto Rinnovabili, in vigore probabilmente :

- Ridimensionamento anche in questo caso degli incentivi e riduzione tariffe del 2% per ogni anno successivo al 2013;

Bozza Nuove tariffe incentivi non fotovoltaico

- Premio per gli impianti che utilizzano i sottoprodotti rispetto alle sostanze biologiche

- Aggiunta di un premio nel caso in cui l’impianto recuperi calore con assetto cogenerativo (CHP): la misura entrerà in vigore dal 1 gennaio 2013

- modificata la durata di incentivo: non più 15 anni ma relazionata alla vita utile convenzionale
dell’impianto, pari mediamente a 20 anni. Diminuiscono così gli incentivi ma aumenta il periodo di applicazione

- Confermata la logica di tariffe crescenti al decrescere della potenza dell’impianto

- Introduzione dell’iscrizione al registro GSE per tutti gli impianti di potenza > 50 kW: per quanto riguarda l'eolico questo comporta praticamente l'iscrizione di tutti gli impianti, in quanto la potenza minima con cui vengono prodotti è di 52 kW

- introdotti premi aggiuntivi cumulabili: utilizzo di particolari sottoprodotti, limiti particolari sulle emissioni

Bozza Nuovo Decreto Rinnovabili - non fotovoltaiche