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1 Blower Door Test
2 Parete perimetrale esterna
3 Solaio verso garage
4 Solaio verso vespaio
5 Copertura
Qualità dell'involucro edilizio
L'obiettivo della progettazione dell'involucro è quello di raggiungere un comfort interno ottimale con minor consumo energetico, riducendo l’utilizzo di sistemi impiantistici.
L’utilizzo di materiali isolanti ad alta densità e capacità termica permette di raggiungere valori di sfasamento dell’onda termica superiori alle 10 ore1, in modo da differire nelle ore più fresche il carico termico estivo.
La scelta sull’involucro ha importanza oltre che sulla trasmittanza termica anche sul comportamento igrometrico2. L’assenza di condensazioni superficiali e la verifica di quelle interstiziali, garantiscono il benessere termico, l’igiene e la salubrità degli ambienti.
È stata posta particolare attenzione alla progettazione dello strato di tenuta all’aria verificato tramite l'esecuzione di Blower Door Test3: il superamento del blower door test per CasaClima è un presupposto fondamentale per garantire la qualità e la durabilità di tutti gli interventi di coibentazione. Il blower door test garantisce che nell’edificio KlimaHaus CasaClima Lecco, durante la stagione fredda, l’aria calda e umida presente all’interno non vada dispersa all’esterno attraverso fughe e fessure negli elementi costruttivi e che, viceversa, l’aria fredda esterna, spinta dal vento, non possa entrare all’interno. Si impedisce così il passaggio di vapore attraverso la parete per convezione, annullando il pericolo di formazione di condensa interstiziale.
Grazie al blower door test negli edifici CasaClima si ottimizzano i rendimenti del sistema di VMC, riducendo le perdite per ventilazione non desiderate, si evitano spiacevoli correnti di aria fredda e si migliora, infine, la protezione acustica dai rumori esterni. Il blower door test comporta il soddisfacimento di uno dei presupposti di qualità costruttiva definiti da CasaClima.
Grazie al blower door test negli edifici CasaClima si ottimizzano i rendimenti del sistema di VMC, riducendo le perdite per ventilazione non desiderate, si evitano spiacevoli correnti di aria fredda e si migliora, infine, la protezione acustica dai rumori esterni. Il blower door test comporta il soddisfacimento di uno dei presupposti di qualità costruttiva definiti da CasaClima.
Parete perimetrale esterna4
La parete perimetrale esterna è l’elemento edilizio più esteso dell’involucro e come tale il più importante per il comfort e il risparmio energetico.
Le pareti perimetrali delle residenze CasaClima Lecco sono composte da tamponamento in muratura e strato di isolante. La muratura, realizzata in blocchi di Poroton, ha la funzione di garantire sufficiente inerzia termica e quindi buona capacità di accumulo, importante per la riduzione dei picchi termici estivi. L’isolamento, realizzato con 20 cm di polistirene espanso sinterizzato (EPS) in lastre, ha il compito di proteggere termicamente l’edificio in regime invernale. Il sistema di isolamento "a cappotto" garantisce l’eliminazione dei ponti termici e riduce maggiormente quelli geometrici.
Il sistema a cappotto utilizzato ha ottenuto il "Benestare Tecnico Europeo" (European Technical Approval, ETA), in regola con le linee guida ETAG 004, approvate dalla Commissione Europea. Tale benestare tecnico rappresenta la valutazione tecnica obbligatoria che certifica l'idoneità del sistema di coibentazione a cappotto. Questo garantisce che il materiale è adeguato per questa specifica applicazione e viene installato in ottemperanza alle indicazioni tecniche del produttore.
Il sistema a cappotto utilizzato ha ottenuto il "Benestare Tecnico Europeo" (European Technical Approval, ETA), in regola con le linee guida ETAG 004, approvate dalla Commissione Europea. Tale benestare tecnico rappresenta la valutazione tecnica obbligatoria che certifica l'idoneità del sistema di coibentazione a cappotto. Questo garantisce che il materiale è adeguato per questa specifica applicazione e viene installato in ottemperanza alle indicazioni tecniche del produttore.
| Spessore totale Massa superficiale Trasmittanza Sfasamento dell'onda | 478 mm 256 kg/mq 0.163 W/ mqK -12.868 h |
Valori calcolati secondo la relazione tecnica di cui all'art.28 della Legge 10 del 09/01/1991 e DGR 22 dicembre 2008, n.8/8745 - Allegato B.
1) Intonaco do gesso e sabbia sp. 20mm, 2) Poroton sp. 250mm, 3) Polistirene esp. sint. (ESP) sp. 200mm, 4) Rasatura per cappotto sp. 8mm.
Ved. figura 1
Solaio verso piano garage interrato4
Per isolare il pavimento del piano terreno dalle zone seminterrate non riscaldate è stata prevista la posa, al di sopra della soletta laterocementizia, di uno strato di polistirene estruso (XPS) senza pelle dello spessore di 18 cm. Tale materiale ha il compito di isolare termicamente il pavimento dalle zone non riscaldate poste al di sotto. Lo strato di isolante in polistirene espanso sinterizzato (EPS), dello spessore di 3cm5, ha la funzione di isolare verso il basso il sistema sovrastante di riscaldamento a pannelli radianti. La caldana addittivata svolge una duplice funzione: da un lato garantisce la ripartizione dei carichi e dall’altro favorisce la distribuzione del calore emesso dai tubi del riscaldamento a pavimento.
| Spessore Massa superficiale Trasmittanza | 478 mm 581 kg/mq 0.164 W/mqK |
Valori calcolati secondo la relazione tecnica di cui all'art.28 della Legge 10 del 09/01/1991 e DGR 22 dicembre 2008, n.8/8745 - Allegato B.
1) Piastrelle in ceramica sp. 8mm, 2) Caldana addittivata per pannelli sp. 70mm, 3) Sistema di riscaldamento radiante, 4) Polistirene esp. sint. (EPS) sp. 30mm, 5) Cls di argilla esp. sp. 80mm, 6) Polistirene esp. estr. (XPS) sp. 180mm, 7) Massetto ripartitore in cls con rete sp. 40mm, 8) Soletta in laterizio sp. 180mm, 9) Intonaco di calce e sabbia sp. 20mm.
Ved. figura 2
Ved. figura 2
Solaio su vespaio4
Per gli ambienti riscaldati al piano interrato è previsto un attacco indiretto al terreno mediante vespaio areato con casseri a perdere in materiale riciclato (Igloo). Al di sopra è posizionato uno strato di isolante in polistirene espanso estruso (XPS) senza pelle spesso 18 cm, quindi un massetto alleggerito sul quale si appoggerà la pavimentazione interna. La scelta dell’isolante ha tenuto conto della necessità di avere una resistenza meccanica adeguata (calpestio). La certificazione CasaClima garantisce il rispetto delle prescrizioni per la verifica igrometrica e la posa ottimale dello strato isolante.
| Spessore Massa superficiale Trasmittanza termica | 318 mm 246 kg/mq 0.205 W/mqK |
Valori calcolati secondo la relazione tecnica di cui all'art.28 della Legge 10 del 09/01/1991 e DGR 22 dicembre 2008, n.8/8745 - Allegato B.
1) Piastrelle in ceramica sp. 8mm, 2) CLS di argilla esp. sp. 80mm, 3) Polistirene esp. estr. (XPS) sp. 180mm, 4) Massetto riparitore in CLS con rete sp. 50mm.
Ved. figura 4
Copertura6
La copertura delle residenze CasaClima Suello è progettata in laterocemento con all’intradosso un pannello semirigido di lana di roccia dello spessore di 12 cm. Come per le pareti perimetrali viene affidato alla copertura laterocementizia il compito di attenuare l’onda termica estiva mentre all’isolante la capacità di trattenere calore all’interno dei locali sottotetto.
La scelta di posizionare l’isolamento all’intradosso della soletta è stata dettata dalla scelta architettonica di avere un tetto sporgente con uno spessore tradizionale e non fuori standard a causa del forte spessore dell’ isolamento. L’esigenza architettonica è stata rispettata grazie alla possibilità di mantenere ugualmente una continuità di coibentazione termica tra facciata “a cappotto” e copertura grazie all’impiego di vetro cellulare come primo mattone del tamponamento portante del piano sottotetto.
L’obiettivo di mantenere comfort all’utenza è garantito dal raggiungimento di un valore dello sfasamento dell’onda termica di più di 10h.
La scelta di posizionare l’isolamento all’intradosso della soletta è stata dettata dalla scelta architettonica di avere un tetto sporgente con uno spessore tradizionale e non fuori standard a causa del forte spessore dell’ isolamento. L’esigenza architettonica è stata rispettata grazie alla possibilità di mantenere ugualmente una continuità di coibentazione termica tra facciata “a cappotto” e copertura grazie all’impiego di vetro cellulare come primo mattone del tamponamento portante del piano sottotetto.
L’obiettivo di mantenere comfort all’utenza è garantito dal raggiungimento di un valore dello sfasamento dell’onda termica di più di 10h.
| Spessore Massa superficiale Trasmittanza Sfasamento dell'onda | 402 mm 387 kg/mq 0.249 W/mqK -10.538 h |
Valori calcolati secondo la relazione tecnica di cui all'art.28 della Legge 10 del 09/01/1991 e DGR 22 dicembre 2008, n.8/8745 - Allegato B.
1) Massetto ripartitore in CLS con rete sp. 50mm, 2) Soletta in laterizio sp.200mm, 3) Malta di cemento sp. 20mm, 4) Pannello semirigido in lana di roccia sp. 120mm, 5) Barriera al vapore in fogli di polietilene sp. 0.1mm, 6) Cartongesso in lastre sp. 12mm.
Ved. figura 5
Sezioni successive:
> Certificazione CasaClima e cantiereSezioni precedenti:
> Nuove residenze CasaClima a Suello (Lecco)
> Contesto e dati generali
> Concept architettonico e costruttivo
> Concept energetico
Note:
1 -Secondo UNI EN ISO 13786 e UNI 6946.
2 - Secondo UNI EN ISO 6948:2008, UNI EN ISO 13788:2003, UNI 10351, UNI 10355.
1 -Secondo UNI EN ISO 13786 e UNI 6946.
2 - Secondo UNI EN ISO 6948:2008, UNI EN ISO 13788:2003, UNI 10351, UNI 10355.
3 - A partire dal 1 gennaio 20120 per la certificazione CasaClima è obbligatoria la verifica di tenuta all’aria tramite Blower Door Test secondo la UNI EN 13829.
4 - Le stratigrafie illustrate sono il risultato di uno studio termico effettuato in ottemperanza alla L.10/91 art.20 e DGR 22 dicembre 2008, n.8/8745—Allegato B. Componenti predisposti per la tenuta strutturale, meccanica contro il danneggiamento del componente o qualsiasi accorgimento pratico non sono stati esposti.
5 - Il dimensionamento dello strato isolante è stato definito in riferimento alla UNI EN 1264-4 al fine di limitare le perdite di calore dell’impianto verso il basso.
6 - La stratigrafia termica è il risultato dello studio effettuato per il calcolo CasaClima secondo le norme di cui alla nota 2.
Le immagini pubblicate non rappresentano elementi contrattuali e sono puramente indicative
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