Novità in bolletta: il mix energetico

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 196 del 25 agosto 2009 è stato pubblicato il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 31 luglio scorso, recante "Criteri e modalità per la fornitura ai clienti finali delle informazioni sulla composizione del mix energetico utilizzato per la produzione dell'energia elettrica fornita, nonché sull'impatto ambientale della produzione".

Il decreto introduce, a partire dal 2010, l'obbligo, per le imprese fornitrici di energia elettrica, di comunicare agli utenti finali, nelle fatture e nei materiali promozionali, compresi i siti internet, le informazioni sulla composizione del mix energetico utilizzato per la produzione dell'energia elettrica.

In questo modo i consumatori potranno scegliere il fornitore non solo in base all'offerta più vantaggiosa, ma anche rispetto alla tipologia dell'energia fornita, che può essere prodotta da fonti rinnovabili, gas naturale, carbone, prodotti petroliferi, nucleare, termovalorizzazione o altre fonti.

Inoltre, dal 2012, le imprese saranno tenute ad precisare la quota di energia elettrica venduta nell'anno precedente derivante da produzione di energia elettrica da cogenerazione ad alto rendimento.

Il decreto introduce anche l'obbligo di fornire i dati sull'impatto ambientale della produzione di elettricità al fine di conseguire risparmi negli usi finali di energia. Il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell'Ambiente dovranno indicare sui propri siti internet "i principali riferimenti, compresi documenti, siti internet o numeri verdi di istituzioni qualificate, recanti informazioni sull'impatto ambientale della produzione di energia elettrica, nonché informazioni utili per la promozione, da parte dei clienti finali, di azioni finalizzate al risparmio energetico".

Fonte
Casa&Clima

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