Posa cappotto termico esterno


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Casi Studio: Interventi Migliorativi





La prima fase per realizzare il cappotto termico esterno consiste nel montaggio del ponteggio. In seguito è necessario predisporre il supporto al montaggio dell’isolante, quindi rientrano in questa fase la rimozione del vecchio intonaco (se necessaria) e la posa di un nuovo strato di rinzaffo, nel caso in cui la superficie della parete sia molto irregolare. (1)









Sulla muratura al rustico può quindi iniziare la posa dei pannelli di isolante, che sono quasi sempre rigidi (generalmente polistirene espanso sinterizzato EPS, polistirene espanso estruso XPS, poliuretano, sughero, fibra di legno mineralizzata o, molto raramente, vetro cellulare.
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Questi pannelli per cappotto termico esterno hanno dimensioni di circa 60x120 cm (leggermente variabili a seconda del produttore) e sono incollati alla parete, secondo le modalità previste dalle specifiche schede tecniche; spesso, oltre al collante, sono fissati alla chiusura anche mediante appositi tasselli a testa larga.
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In seguito, si può procedere con la stesura dello strato aggrappante e della rete in fibra di vetro, che consentono una perfetta adesione fra il materiale coibente e la finitura.
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Nel caso in cui si opti per l’intonaco, questo è generalmente steso manualmente o a spruzzo  (e lisciato a frattazzo) ed ha uno spessore di pochi millimetri; senza la rete in fibra di vetro, non vi sarebbe perfetta aderenza fra i due strati e si rischierebbe il distacco dall’isolante.
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La lavorazione che conclude la posa del cappotto termico esterno è la tinteggiatura o, a seconda del produttore, la posa di un tonachino colorato di finitura.
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Il cappotto termico esterno presenta vantaggi fiscali?

Il cappotto termico esterno può accedere alle detrazioni del 65%, se con questo intervento la trasmittanza (U) della chiusura verticale rientra nei limiti definiti dal Decreto Ministeriale del 26 Gennaio 2010.
Le tecnologie ed i materiali utilizzabili per raggiungere questi risultati sono innumerevoli; ovviamente la legge non ne prescrive una in particolare, ma definisce dei livelli di efficienza energetica da raggiungere.




Per approfondire:

> Materiali isolanti per l'edilizia

> Diagnosi energetica

> Progetto riqualificazione energetica